In occasione della tradizionale Festa della Polizia il Questore di Verona, Danilo Gagliardi, ha fatto il punto della situazione sull’ordine pubblico scaligero.

La buona notizia è che il numero dei reati è calato di quasi il quattro per cento, con una punta del 7,5 nel comune capoluogo. Crollano gli scippi e i furti di auto e ciclomotori. Purtroppo i furti in abitazione sono per contro in aumento di circa il 10 per cento.

Anche alla nostra Associazione sono giunte recentemente alcune segnalazioni di cittadini vittime di furti in casa. La circostanza che ci ha sorpreso dal racconto dei veronesi coinvolti è la modalità con la quale l’intrusione è avvenuta. Nessun vetro rotto, nessuna effrazione alla porta. I ladri sono entrati comodamente dall’entrata principale come se avessero la chiave dell’appartamento. Come è possibile? Ci hanno spiegato che è in circolazione un attrezzo, denominato “grimaldello bulgaro” in grado di aprire e chiudere le serrature a doppia mappa di vecchia generazione, tra le più diffuse in Italia.

La difesa più efficace è sostituire la vecchia serratura con una di nuova generazione. Da una nostra indagine il costo medio dell’intervento si aggira attorno ai 400-500€.

Ecco alcune regole che possiamo seguire per evitare spiacevoli incontri:

1. Stipulare, con un assicuratore di fiducia, una polizza assicurativa contro i rischi di furto. Ci sono buoni prodotti che con €300/anno coprono anche altri rischi;
2. assicurarsi di avere buone serrature e serramenti su tutti gli accessi;
3. prevedere un sistema di allarme anti intrusione e di videoregistrazione. I prezzi purtroppo in questo caso sono piuttosto elevati;
4. installare un sistema d’allarme interno, possibilmente sia perimetrale che volumetrico. Anche in questo caso i costi variano in base al tipo di allarme scelto;
5. ricordare che sempre più spesso una sirena non viene ascoltata da nessuno, ma è molto più utile un collegamento di tele allarme con le Forze dell’Ordine o la richiesta di un servizio ad un Istituto di Vigilanza;
6. affidarsi ad un professionista; infatti una installazione errata può rendere inutili i sistemi di video sorveglianza o di allarme;
7. collegamenti elettrici accessibili dall’esterno potrebbero facilmente far manomettere l’allarme;
8. evitare di lasciare chiavi o beni personali in luoghi fuori controllo;
9. lasciare una luce accesa anche di notte scoraggia i malintenzionati e consente, in caso d’installazione di un impianto di video sorveglianza, una migliore registrazione delle immagini;
10. prestare attenzione, in orario di pulizie, alle porte o alle finestre aperte.

Se all’apertura della porta si notano delle “anomalie� alla serratura con segni di scasso, porta non perfettamente chiusa, non bisogna entrare da soli in quanto i malviventi potrebbero essere ancora all’interno e si metterebbe a rischio l’incolumità personale. In tal caso è necessario contattare le Forze dell’Ordine e seguire le loro indicazioni.

Leggi Il grimaldello infallibile che mette ko ogni serratura su ilgiornale.it

I consigli della Polizia di Stato per un’abitazione sicura.