“Compro on line… così spendo meno: ma cosa avrò messo nel carrello? – Rischi e opportunità del mercato digitale per consumatori e imprese”: questo il focus del organizzato oggi dalla Regione del Veneto alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di , che ha coinvolto le associazioni dei consumatori e i maggiori enti di controllo, analisi e prevenzione delle frodi.

Clicca per leggere il programma del convegno

Obiettivo è quello di fotografare la situazione esistente e consigliare gli acquirenti su come muoversi in un mercato che offre grandi vantaggi ma può nascondere anche qualche insidia. Sono intervenuti, tra gli altri, Mauro Giovanni Viti, dirigente tutela del consumatore, il Ten. Col. Ivan Toluzzo della Guardia di Finanza di Venezia, Massimiliano Dona, Segretario Unione Nazionale Consumatori, Francesca Bazzi del Consorzio , Luigi Curto, Presidente di Confartigianato Veneto, Gianni Potti per Confindustria, Maria Sole Porta di Impresa FiloBlu, Dario Loison, pasticcere professionista.
“Il consumatore può sempre tutelarsi attraverso una buona informazione – sottolinea l’Assessore alla tutela del consumatore Franco Manzato – apprendendo in questo modo le nozioni necessarie per acquisti online consapevoli e senza rischi. Per raggiungere questo obiettivo può servirsi dell’aiuto delle associazioni di categoria presenti sul territorio, organismi competenti in materia di consumi che offrono consulenze gratuite. Credo comunque che i consumatori veneti siano piĂą avvezzi a questa nuova tendenza, rispetto alle aziende produttrici. Ciò nonostante rileviamo un importante aumento delle vendite online nel settore agroalimentare e vitivinicolo. Le nostre imprese del settore primario si stanno muovendo nel web con ottimi risultati, con l’obiettivo di ampliare le vendite nei mercati stranieri. Hanno dimostrato la loro capacitĂ  di internazionalizzazione in occasione dei programmi di incoming organizzati dalla Regione del Veneto, durante i quali si sono confrontate in modo abile e competente con partner stranieri per valorizzare il “Made in Veneto” nel mondo“.

Leggi tutto: Pagina successiva