Il Tribunale di Palermo, con sentenza del 20.12.2009, ha condannato al risarcimento del danno l’Istituto di credito di due clienti che avevano subito l’ammanco di €.6.000,00 dal proprio conto on line per pirateria informatica. Il Giudice di Palermo ha accolto le ragioni dei ricorrenti secondo le quali il sistema di sicurezza adottato dalla Banca era obsoleto. Non è stata accolta, per contro, la tesi dell’Istituto di Credito secondo cui i clienti non avrebbero custodito i codici personali con la dovuta diligenza.

In Associazione abbiamo affrontato alcuni casi simili e il principio affermato dal Giudice siciliano, se confermato negli altri eventuali stadi di giudizio, è di sicuro interesse per tutti quelli che, in casi simili, si sentono rispondere dalla Banca che hanno mancato nella custodia delle credenziali d’accesso.

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D.C.