Dal 1 febbraio le in difficoltà potranno presentare domanda per la moratoria del mutuo alla propria banca. Parte dunque oggi il “Piano Famiglie“, firmato lo scorso 18 dicembre dall’Abi e dalle associazioni dei consumatori. In particolare, l’accordo prevede la sospensione del rimborso dei mutui per almeno 12 mesi, anche nei confronti dei clienti con ritardi nei pagamenti fino a 180 giorni consecutivi:

  • per i mutui di importo fino a 150.000 euro accesi per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale;
  • nei confronti dei clienti con un reddito imponibile fino a 40.000 euro annui;
  • che hanno subito o subiscono nel biennio 2009 e 2010 eventi particolarmente negativi (morte, perdita dell’occupazione, insorgenza di condizioni di non autosufficienza, ingresso in cassa integrazione).

Le aderenti all’iniziativa potranno anche migliorare tali condizioni. In particolare, dopo una fase di avvio partita con le adesioni delle banche di credito cooperativo, delle banche popolari e di quelle legate al territorio, è arrivata anche l’adesione dei grandi gruppi, ad esempio Banca Popolare di Milano, BNL-BNP Paribas, UBI Banca, Banca Sella, Monte Paschi, Unicredit, Deutsche Bank, Intesa San Paolo.

Tratto da helpconsumatori.it

Leggi il volantino Adiconsum e consulta la pagina dedicata