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Prosegue l’odissea degli acquirenti di diamanti da investimento. Al via l’azione di autotutela collettiva promossa da Adiconsum Verona.

Qualcuno li ha definiti «vetri», anziché preziosi, all’incontro organizzato da , riferendosi ai da investimento rivelatisi poi sovrastimati. Martedì scorso, in una affollata sala Lucchi, si è fatto il punto sulla situazione. «Attualmente siamo in stallo – ha ammesso Davide Cecchinato, presidente Adiconsum Verona – poiché le proposte del Banco Bpm (già Banco Popolare), con cui stiamo trattando per i nostri 400 soci, non sono state ritenute dalla maggioranza degli interessati soddisfacenti. In talune ipotesi non si arriva neppure al 50% del capitale investito nonostante la conferma del provvedimento sanzionatorio emesso dall’Antitrust per pratica commerciale scorretta, confermato il 17 ottobre 2018 dal Tar del Lazio. Raccogliendo la sollecitazione dei soci abbiamo, quindi, concordato di intraprendere un’ di collettiva per l’aumento delle proposte fin qui svolte da parte della banca. Se non ci saranno segnali di miglioramento i soci sono pronti a cambiare istituto di credito. Tutti i risparmiatori veronesi, iscritti all’Associazione, possono aderire all’iniziativa di autotutela entro il 31 gennaio 2019 sottoscrivendo la lettera pubblicata sul nostro sito o contattandoci allo 045/8096934».

«Chiediamo parimenti – conclude Cecchinato – che gli altri istituti coinvolti, che stanno rimborsando il 100% del capitale inizialmente investito dai risparmiatori a fronte della restituzione della pietra, velocizzino le operazioni di rimborso essendo trascorso più di un anno dall’esplosione del caso. I consumatori non possono attendere oltre».

Durante l’incontro gli avvocati dell’associazione dei consumatori scaligera, Silvia Caucchioli, Iacopo Cera e Carlo Battistella hanno illustrato le sentenze del Tar Lazio che hanno confermato le sanzioni irrorate dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per un importo complessivo di 15 milioni di euro.

«Ci siamo dati appuntamento con l’assemblea ai primi giorni di febbraio 2019 – conclude Cecchinato – per fare il punto sull’adesione alla nostra iniziativa e decidere le azioni da intraprendere qualora, nel contempo, non pervengano proposte soddisfacenti per i nostri soci».

Per aderire all’iniziativa compila e restituisci all’Associazione l’ Adesione_azione_autotutela_diamanti (.pdf)