Per la prima volta si confrontano in modo sistematico le condizioni di vita delle generazioni che si sono succedute dal secondo dopoguerra a oggi. Vengono prese in considerazione le principali tappe nel passaggio alla vita adulta (istruzione, , eventuale entrata in unione e procreazione) e le condizioni economiche e sociali. Durante l’incontro saranno inoltre presentati i risultati di una ricerca nazionale biennale, promossa dalla Fondazione Ermanno Gorrieri.

“Generazioni disuguali – Le condizioni di vita dei giovani di ieri e di oggi: un confronto” a cura di Antonio Schizzerotto, Ugo Trivellato e Nicola Sartor che si terrà Mercoledì 22 febbraio 2012 – ore 17,30 presso il «Polo Zanotto» – aula T2 – Viale dell’Università, 3 – Verona.

Dipartimento di Scienze Economiche – Università degli studi di Verona

Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali

con il patrocinio della Facoltà di Economia

presentazione del volume

Generazioni disuguali – Le condizioni di vita dei giovani di ieri e di oggi: un confronto

a cura di Antonio Schizzerotto, Ugo Trivellato e Nicola Sartor

(Pubblicazioni della Fondazione Ermanno Gorrieri, ed. Il Mulino, 2011)

Mercoledì 22 febbraio 2012 – ore 17,30

«Polo Zanotto» – aula T2 – Viale dell’Università, 3 – Verona

presiede e coordina

Luciano Guerzoni, Presidente della Fondazione Gorrieri

introduce al dibattito

Nicola Sartor, Professore ord. di Scienza delle finanze – Università degli studi di Verona

ne discutono con i curatori e gli autori

Massimo Mucchetti, Editorialista economico del «Corriere della sera»

Luigi Viviani, già Senatore e Sottosegretario al lavoro

intervengono

Paola Di Nicola, Professore ord. di Sociologia – Università degli studi di Verona

Donata Gottardi, Direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche – Università degli studi di Verona

Mario Longo, Preside della facoltà di Scienze della formazione – Università degli studi di Verona

Il volume è il risultato (per il biennio 2009-2010) del progetto di ricerca pluriennale «Osservatorio sulle disuguaglianze sociali»